È singolare che la pigrizia di uno che scrive storie, invece che allungarne pigramente l'azione, lo disponga ad accorciarla. Si potrebbe dire che l'indolenza di chi scrive sia rapidissima nel concedergli di esprimere i propri limiti.
lunedì 9 maggio 2016
Non lo si sente ridere...
Che Dio non sia un Essere lo prova il fatto che non lo si sente ridere...
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