È singolare che la pigrizia di uno che scrive storie, invece che allungarne pigramente l'azione, lo disponga ad accorciarla. Si potrebbe dire che l'indolenza di chi scrive sia rapidissima nel concedergli di esprimere i propri limiti.
mercoledì 29 aprile 2015
Ragionamento a ruota frenata
Questa cosa dell'essere necessari all'universo so che è vera ma, francamente, mi deprime. Io sento che potrei non esserci e, nonostante la mia assenza, l'universo non si fermerebbe a chiedersi cosa debba sacrificare, oltre me, per ringraziare il Cielo di aver ricevuto un dono tanto generoso. Si pensi soltanto a come sarebbe appiccicoso questo nostro mondo se i malvagi decidessero di convertirsi al rispetto della verità. Anche perché è noto a tutti che una cosa buona nelle mani della persona sbagliata cessa di essere buona, pur continuando a essere vera.
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