È singolare che la pigrizia di uno che scrive storie, invece che allungarne pigramente l'azione, lo disponga ad accorciarla. Si potrebbe dire che l'indolenza di chi scrive sia rapidissima nel concedergli di esprimere i propri limiti.
domenica 9 giugno 2013
Libertà e potere
Non il potere è maledetto, ma lo sono coloro che lo utilizzano a scopi da maledire. In sé il potere è pura possibilità in atto, per questo la vita deve al potere il suo esserci. In questo potere c'è la libertà di intenderne i modi d'uso, e il fatto che la stragrande maggioranza degli individui che raggiungono il potere sia composta da persone ignobili non deve escludere la possibilità che ci sia qualcuno che possa utilizzarlo a fini benefici. L'anarchia indica l'imposizione di una libertà che non è stata guadagnata, e quando la libertà non è frutto di fatica personale non produce effetti migliori di un potere corrotto, perché libertà e potere, in sé, sono mezzi di realizzazione o di morte in dipendenza della qualità dei loro utilizzatori.
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