È singolare che la pigrizia di uno che scrive storie, invece che allungarne pigramente l'azione, lo disponga ad accorciarla. Si potrebbe dire che l'indolenza di chi scrive sia rapidissima nel concedergli di esprimere i propri limiti.
giovedì 10 ottobre 2013
Bastian contrario?
Sono stato accusato di essere un "bastian contrario" perché spesso non condivido il punto di vista delle persone con le quali dialogo e discuto, ma un bastian contrario è così chiamato perché capovolgendo le visuali altrui esprime posizioni a quelle contrarie, e non è il mio caso, perché quello da me illustrato non è mai un punto di vista in conflitto con l'altro che sta dalla parte opposta della circonferenza disegnata dal valutare. Io considero la realtà dal centro di questa circonferenza, dal quale osservo e valuto i pregi e i difetti propri a ogni diversa visuale, e posso farlo perché conosco perfettamente i princìpi universali che sono norma dell'intera esistenza, assi fissi attorno ai quali ruotano le faccende, domestiche e selvagge, della vita.
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