È singolare che la pigrizia di uno che scrive storie, invece che allungarne pigramente l'azione, lo disponga ad accorciarla. Si potrebbe dire che l'indolenza di chi scrive sia rapidissima nel concedergli di esprimere i propri limiti.
lunedì 11 novembre 2013
Veglia e sogno
La realtà della veglia influenza il sognare, e quest'ultimo influenza, a propria volta, lo stato di veglia; ognuna di queste dimensioni, nelle quali la coscienza individuale si esprime, hanno solo una vaga idea sul peso dell'influenza che ha l'attività dell'altra dimensione, ma entrambe ignorano la realtà spirituale che costituisce la loro ragione d'essere e la loro finalità. Quando veglia e sogno conoscono la loro ragione essenziale d'essere divengono consapevoli delle paure e dei desideri ai quali obbedisce chi sogna da sveglio e dorme quando sogna.
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