È singolare che la pigrizia di uno che scrive storie, invece che allungarne pigramente l'azione, lo disponga ad accorciarla. Si potrebbe dire che l'indolenza di chi scrive sia rapidissima nel concedergli di esprimere i propri limiti.
giovedì 11 aprile 2013
Aspirando l'essenza...
Devo riconoscere che a me piace passare per un egocentrico stupido, uno che scrive usando parole arcaiche nel tentativo di nascondere che sono uno zappaterra che non capisce un cazzo. Dissento da chi pensa che gli zappaterra siano persone spregevoli solo perché, invece di stare seduti dietro a un banco all'interno della scuola, hanno privilegiato l'andare a passeggiare per prati. In realtà io andavo al Parco a scroccare qualche tiro di fumo ai fricchettoni più ricchi di me, anche se devo ammettere che lì di cose non è che se ne imparino un'enormità, si apprende solo l'essenziale, aspirando l'essenza... ahem...
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