È singolare che la pigrizia di uno che scrive storie, invece che allungarne pigramente l'azione, lo disponga ad accorciarla. Si potrebbe dire che l'indolenza di chi scrive sia rapidissima nel concedergli di esprimere i propri limiti.
martedì 28 gennaio 2014
Dal peggio al meglio
La cosa peggiore che può capitare, a chi volesse avere amici, è quella di essere una persona intelligente. Poiché la vera intelligenza inclina alla generosità, quest'ultima è la seconda cosa peggiore che, sommata alla prima, genera la cosa migliore che chi non ha amici avrà: la facilità di incontrare un amore che sarà anche una splendida amicizia.
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