È singolare che la pigrizia di uno che scrive storie, invece che allungarne pigramente l'azione, lo disponga ad accorciarla. Si potrebbe dire che l'indolenza di chi scrive sia rapidissima nel concedergli di esprimere i propri limiti.
sabato 11 gennaio 2014
La libertà è sofferenza
Se ci si vuole mantenere liberi, almeno per quanto riguarda l'essere aderenti ai propri princìpi indiscutibili, si deve essere disposti a soffrire, perché si è costretti da questa stessa libertà a interrompere amicizie e rapporti con persone che quei princìpi non condividono. Più questi princìpi sono nobili e meno amicizie si avranno.
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