È singolare che la pigrizia di uno che scrive storie, invece che allungarne pigramente l'azione, lo disponga ad accorciarla. Si potrebbe dire che l'indolenza di chi scrive sia rapidissima nel concedergli di esprimere i propri limiti.
lunedì 23 dicembre 2013
Non fatemi auguri
Non amo i festeggiamenti né le celebrazioni, e gli auguri li faccio perché mio malgrado sono un individuo che è stato educato, a suon di schiaffoni, alle buone maniere. Non faccio regali e non apprezzo riceverne, a meno che non si tratti di cose immateriali capaci di commuovermi, come è il luccichio di disperazione che brilla nello sguardo di un bambino appena capisce di dover diventare un adulto.
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