È singolare che la pigrizia di uno che scrive storie, invece che allungarne pigramente l'azione, lo disponga ad accorciarla. Si potrebbe dire che l'indolenza di chi scrive sia rapidissima nel concedergli di esprimere i propri limiti.
venerdì 26 aprile 2013
Congratulazioni poco vive
Non so come mai, ma mi è passato per la mente che mentre si sta morendo
l'unica persona verso la quale abbia senso congratularsi, se tutto fosse andato
come di sicuro non è andato, sia la propria persona...
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