Un fiore, nell'inconsapevolezza del suo essere
bello, ringraziava il Cielo della generosità con
la quale gli aveva concesso di essere
accarezzato dai raggi amorevoli di un sole
distratto. — Che magnifica cosa la vita—
pensavano gli smaglianti colori dei suoi petali,
così simili al disegno dei raggi celesti che
facevano nascere persino le orgogliose
ombre. Una di queste, più scura delle altre, gli
si avvicinò tagliente e lo strappò dalla culla di
foglie avvinghiate al terreno. L'ombra,
strappato il fiore alla evanescente sua vita se
lo infilò tra i capelli, a ornamento di pensieri di
pace e amorevolezza cosmica, ignara di cosa
questa sia in realtà.
Un fiore, nell'inconsapevolezza del suo essere
bello, ringraziava il Cielo della generosità con
la quale gli aveva concesso di essere
accarezzato dai raggi amorevoli di un sole
distratto. — Che magnifica cosa la vita—
pensavano gli smaglianti colori dei suoi petali,
così simili al disegno dei raggi celesti che
facevano nascere persino le orgogliose
ombre. Una di queste, più scura delle altre, gli
si avvicinò tagliente e lo strappò dalla culla di
foglie avvinghiate al terreno. L'ombra,
strappato il fiore alla evanescente sua vita se
lo infilò tra i capelli, a ornamento di pensieri di
pace e amorevolezza cosmica, ignara di cosa
questa sia in realtà.
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