Sono determinato a prendere la terza età di petto, e con un ghigno sardonico che mi deformerà le labbra nel disprezzo che solo la follia sa vivere con dignità. Non mi farò trascinare per le caviglie dopo che la vita mi ha sempre preso per il culo. Terrò duro (si dice per dire) fino alla fine senza lamentarmi col Padreterno perché so per certo che non mi abbandonerà mai, e le mie ventinove fratture sono qui a ricordarmelo.
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