È singolare che la pigrizia di uno che scrive storie, invece che allungarne pigramente l'azione, lo disponga ad accorciarla. Si potrebbe dire che l'indolenza di chi scrive sia rapidissima nel concedergli di esprimere i propri limiti.
lunedì 21 gennaio 2013
Quando il piangere confina col ridere
Io non piango da tantissimi anni, da
quando il mio pianto mi pare ridicolo rispetto al ridere che mi faccio quando
penso a me come uno che ha bisogno di piangere...
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